Delle quattro figure archeoastronomicamente importanti sul monte Menna quella posta più a nord sul pendio che fa da spartiacque tra il vallone detto della “ Matuida” e quello di “ Pegarola”, rappresenta forse la più incredibile realizzazione fatta da una comunità di cultura egizia di 5000 anni fa. Incredibile per ciò che rappresenta e per il contenuto di conoscenze astronomiche che esprime.
A 2000 d'altezza in una zona di pascolo ricoperta dalla neve per sette mesi all'anno, su una superficie di 14000 metri quadrati, lungo un pendio con pendenza del 30%, la quarta Figura del monte Menna. E' al culmine del pascolo ma in prossimità del bivacco MAGA.
Questa bellissima realizzazione archeologica ha immediatamente suscitato curiosità per la precisione nella scelta delle dimensioni. Il cerchio di 360 metri con un’estensione verso sud-est ha portato il ricercatore a ipotizzare che simile figura fosse un Calendario. I sopralluoghi successivi durati 4 anni e lo studio da immagini da telerilevamente hanno confermato le prime impressioni.
Si tratta in effetti, in tutto e per tutto, di un Calendario, ma molto particolare,un Calendario Sothiaco, basato cioè sulle Levate Eliache di Sirio.
Lo studio di questa figura è raccolto e pubblicato da B. Cavagna nel libro: “ Il Calendario Sothiaco del monte Menna - la scienza e il sacro agli albori della scoperta del tempo ”.
Calendari basati sulla Levata Eliaca di Sirio sono riscontrabili soltanto all'interno della tradizione egizia o in popoli legati a quella cultura. Sulla Levata Eliaca di Sirio gli antichi Egizi basarono il loro Calendario cosiddetto Religioso e su questo fenomeno astronomico legarono il conto della durata in carica dei Faraoni. La cronologia stessa quindi dell'intera storia egizia è indissolubilmente correlata a tale evento.
Il percorso speculare compiuto apparentemente dal Sole lungo l’Eclittica nelle varie ore del giorno all'Equinozio di Primavera viene descritto in modo esatto dall’appendice rivolta a sud-est che ne indica sul calalendario la distanza dal giorno della Levata Eliaca di Sirio.
L’intero progetto descrive dimensionalmente le tre stagioni egizie del Calendario Sothiaco e Civile: La Stagione di Aketh legata all’inondazione del Nilo, la Stagione di Peret legata alla semina e la Stagione di Shemu legata al raccolto.